San Valentino in Puglia? 5 paesi non ci bastavano. Perciò nel nostro articolo vi abbiamo aggiunto una chicca. Un piccolo borgo nascosto, tutto da scoprire, che riserva ai visitatori panorami sconfinati, archi in penombra e vicoli-labirinto. Proprio come piace a noi che siamo spiriti romanticissimi, sempre pronti a perderci tra archi in penombra e stradine storte. Per prima cosa chiediamoci: dove andare per un weekend romantico senza allontanarci troppo da casa? Una gita fuoriporta dopo le settimane di reclusione o la passeggiata in un borgo vicino potranno essere l’occasione per regalarsi un momento speciale in tutta sicurezza.
E allora, quale luogo migliore della provincia discreta e lontana dalle strade affollate? E chi se non noi di Provincia mon amour potrebbe consigliarvi gli itinerari più belli riservati all’amore?
San Valentino in Puglia: 5 posti romantici per un weekend
Abbiamo scelto 5 posti romantici che forse non conoscete. Uno per ogni provincia pugliese (lo sappiamo, oggi le province sono sei, abbiate pazienza però, alla fine c’è una sorpresa). Sono borghi e cittadine che si possono visitare a piedi e che offrono una bella varietà di locali. Ma soprattutto panorami che faranno da cornice alla vostra passeggiata o a una foto da conservare per sempre.
Che siate una coppia giovane al suo primo appuntamento (beati voi!) o che abbiate ormai perso il conto degli anni trascorsi insieme, vi consigliamo di sgranare queste ore con lentezza. E di prenotare il vostro ristorante con un certo anticipo. Siete pronti?
Innamorati nelle gnostre: Noci (Ba)
Per prima cosa: Noci! Visto dall’alto, il centro storico di questa cittadina ricorda un abbraccio o un anello. Dall’extramurale vi si può accedere grazie a numerosi imbocchi. All’interno, i vicoli si attorcigliano e schiudono i loro più preziosi segreti: le gnostre. Si tratta di corti comuni su cui si affacciano gruppi di casette. Qui un tempo si conduceva una vita di comunità condividendo chiacchiere, fatica, feste e giochi all’aperto. Oggi appaiono piene di fiori, occhieggianti di finestrelle e loggette dalle abitazioni intonacate di bianco. Cercate un posticino tranquillo all’interno di uno di questi cortili deliziosi. Basta una panca di pietra, una fioriera, qualche lucina. Poi tocca a voi fare il resto. Con un bacio o qualche parola sussurrata.
Quando arriva l’ora di cenare, se si può, prenotate in una delle numerose osterie del borgo. Noi vi consigliamo – perché l’abbiamo provata e ne abbiamo apprezzato atmosfera e cucina – L’antica Locanda. Si trova in Via Santo Spirito 49, nel cuore di un vicolo grazioso, proprio come piace a noi. La cittadina di Noci non vi deluderà. E se amate la campagna cosparsa di trulli potreste visitare la Masseria Barsentum con la sua abbazia o il Monastero dei Benedettini. Due luoghi molto diversi, ma pieni di pace entrambi, e di verde.
Per un eventuale alloggio, vi consigliamo un albergo diffuso che vi permetta di scoprire il fascino retro delle case di una volta.

A Cisternino (Br): una terrazza sulla Valle d’Itria
Fra i luoghi del cuore che ci piace condividere con tutti gli altri innamorati c’è senza dubbio la terrazza panoramica di Cisternino. Siamo nel cuore della villa comunale. Se non fa troppo freddo scegliete una panchina fra quelle vicino alla balconata. Lanciate uno sguardo incantato sulla Valle d’Itria che si stende ai suoi piedi a perdita d’occhio. Sarà bello scoprire le lucine che si accendono in lontananza mentre scende la sera e le ombre si fanno più fitte.
Vi consigliamo di girovagare per i vicoli bianchi del centro storico scoprendone tutti i piccoli quartieri, ciascuno col suo nome originale in dialetto. È la caratteristica di questo grazioso paese che fa parte del circuito dei Borghi Più Belli d’Italia.
Prenotate, se sarà consentito, la vostra cenetta nell’osteria Mezzofanti, a pochi passi dalla Chiesa madre, nei locali di un antico forno settecentesco. Lo ricordiamo come un ambiente molto intimo con bellissime cementine sul pavimento. La trovate in via Mezzofanti, 17.
Se invece il freddo non vi spaventa e volete solo gustarvi una passeggiata, potete ordinare un cartoccio di carne arrostita da asporto. La cittadina infatti si distingue per le braci sempre accese e le macellerie col fornello pronto. Sentirete che profumo nei vicoli!
Come alloggio noi vi consigliamo l’esperienza della notte in un trullo nel cuore della Valle D’Itria. Ve ne sono diversi che fungono da B&B pur avendo mantenuto le loro caratteristiche originali.

Sui ponti vertiginosi di Massafra (Ta)
Veniamo alla provincia di Taranto. Ecco a voi, la città di Massafra. Suggestiva perché spaccata in due da una profonda gravina. Un crepaccio che divide la parte nuova dalla antica dove sorgono case scavate nella roccia e affacciate sul dirupo. La chiamano la “Tebaide d’Italia” per le numerose grotte che tarlano il suo canyon, testimoni di un’antica civiltà rupestre di origine bizantina. Vi sono infatti ancora tracce di chiese, luoghi di eremitaggio, ipogei fortificati.
Ciò che ci conquista di questa cittadina che fa parte del Parco Naturale Regionale Terra delle Gravine è il ponte vertiginoso che con i suoi archi scavalca la gravina di San Marco. I panorami tormentati, scenario perfetto per storie d’amore ispirate a “Cime tempestose” o ad altre romantiche turbolenze. E infine l’antico convento di Sant’Agostino aggrappato al ciglio del burrone.
Per la cena nella parte antica vi consigliamo Civico 45 Enosteria, in vico II Santi medici, 45. Qui potrete scegliere fra una pizza, una degustazione di antipasti o una cena completa. È un posto incantevole e raffinato. Dal bianco intonaco degli esterni alle salette accoglienti, tutto racconta la Puglia. In realtà, bisognerebbe andarci anche nella bella stagione perché il suo punto forte è una terrazza panoramica dalla vista stupenda.
Sfruttando le ore di luce, non perdetevi la visita delle gravine che caratterizzano la città fuori e dentro. Come alloggio vi consigliamo un agriturismo in masseria tipica.

Vicolo del bacio a Vico del Gargano (Fg)
Se dovessero eleggere la capitale degli innamorati in Puglia, probabilmente Vico del Gargano, in provincia di Foggia, vincerebbe la sfida. Tutto grazie a un vicoletto largo 50 cm e lungo 30 metri. Il vicolo del bacio. E che ve lo diciamo a fare? Andateci e baciatevi. Unico neo? Potrebbe essere affollato. È infatti la meta preferita delle coppie della zona e non solo, specie a San Valentino. E qui San Valentino non è uno qualunque, ma il protettore della città. In realtà, il vicolo è un posto tanto stretto che è facile sentirsi “oppressi” dalle mura che quasi ci schiacciano.
In ogni caso, il paese vi accoglierà con le sue generose meraviglie, prima fra tutte la rigogliosa Foresta Umbra, polmone verde del Parco Nazionale del Gargano. Poi con le sue baie e infine col centro storico, ricco di palazzi e chiese di pregio. Perciò è stato inserito nel circuito dei Borghi più Belli d’Italia, come Cisternino.
Se vi sarà possibile, prenotate una degustazione alla Cantina del Macchiatello, in via De Matteis 16, una cantina che ha recuperato storici vitigni del Gargano. Fra due calici di rosso potrete brindare al vostro amore. Non dimenticate poi di assaggiare la paposcia. Che cos’è? Una pizza-focaccia farcita cotta con la fiamma (la “vampa”). Oppure se preferite una cenetta afrodisiaca a base di pesce, potete prenotare da Radici, in via Michele Cilenti, 6.
Un soggiorno decisamente suggestivo è nel cuore della Foresta Umbra, in una Casa Cantoniera che funge da agriturismo. L’avreste mai detto?

Il mare d’inverno: Adriatico e cuore ad Otranto (Le)
Otranto è la città più a Oriente d’Italia. Affacciata sull’Adriatico, offre agli innamorati lo splendore di una passeggiata sul lungomare alle porte della parte antica. Se un soggiorno estivo può regalare la magia delle spiagge – fra le più belle del Salento – anche la bassa stagione riserva numerose sorprese e maggiore tranquillità. Noi lo troviamo un posto particolarmente romantico.
Il centro storico, infatti, racchiuso fra le mura aragonesi e accessibile da Porta Alfonsina è un dedalo di vicoli lastricati che si snoda fino alla Cattedrale col suo immenso mosaico. Vi consigliamo, poi, la visita al Castello Aragonese, baluardo difensivo della città e teatro di vicende storiche e di leggende inquietanti. Come quella del cavaliere senza testa.
Per voi che come noi amate i vicoli sferzati dallo scirocco, consigliamo un piccolo ristorantino nel centro storico, a pochi passi dalla Cattedrale: Peccato di Vino, in via Rondachi 7/9. Vi accoglierà con la magia del camino e le luci soffuse. Si vede che ci piace il vino? Attendiamo con ansia il momento in cui ne sarà consentita l’apertura in tutta sicurezza.
Nel corso del vostro weekend ad Otranto non dimenticate una visita alle cave di bauxite e, anche se la stagione balneare non è aperta, alle scoscese scogliere di Porto Badisco.
Ma non finisce qui, vi avevamo promesso una chicca. Ossia un posto poco noto che ci piace particolarmente. Continuate a leggere…

San Valentino in Puglia: la nostra chicca per un weekend romantico è Minervino Murge!
Minervino Murge, provincia della BAT, è un paese compreso nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia e parte dei Borghi Autentici. Una vera terrazza affacciata sulla fossa premurgiana. Non è un caso che Minervino sia noto come il “Balcone delle Puglie”. I suoi panorami, fra sentieri e muretti a secco, rappresentano il luogo ideale per coppie a caccia di posti incantati.
Ma non finisce qui. Veniamo al nostro punto debole: l’amore per i vicoli. Il centro storico di Minervino Murge è un labirinto di origine araba chiamato sciaciola. Un’occasione ghiotta per perdersi e ritrovarsi, per giocare a nascondino fra gli archi di tufo tipici delle case della zona, imbiancate a calce. Qui troverete una vera Casa delle Streghe dove, secondo la leggenda, dimorò una spiritista. E poi si sa, quale miglior scusa della paura per stringersi più forte? Un trucchetto che funziona sempre, se siete una coppia giovane.
Ai piedi del borgo sorge infine la Grotta di San Michele, scavata nella roccia da antichi torrenti. Un luogo mistico e misterioso circondato da un paesaggio straordinario.
Fermatevi a cena in un ambiente intimo e familiare, il Ristorante Taverna Garibaldi e assaggiate la cucina tipica locale che offre funghi cardoncelli, salumi e prodotti caseari. E basta così, perché ci viene fame solo a scriverne! La Taverna è anche un comodo B&B, potreste perciò trascorrervi la notte.

Conclusioni mon amour
Amor vincit omnia. Chissà se vale anche con la pandemia. Probabilmente no, ma non perdiamo le speranze. Il tempo di un’uscita romantica con le giuste precauzioni quest’anno ci sarà. E lo apprezzeremo come un dono meritato. Carichi degli insegnamenti degli ultimi due anni, conserveremo atteggiamenti più prudenti. Magari privilegiando viaggi su rotte meno affollate e, perché no, più di provincia.
Adesso che sapete dove andare in Puglia per un weekend romantico non troppo convenzionale (lo so che vi aspettavate Polignano con la Grotta Palazzese!) non ci resta che augurarvi solo… buon San Valentino! E se l’articolo vi è stato utile, fatecelo sapere nei commenti.